Avellino-Varese

CAMPIONATO 1973/74

E' IL PRIMO DELL'AVELLINO IN SERIE B, LA MAGICA SQUADRA E' STATA SMANTELLATA, SONO RIMASTI SOLO IL TECNICO GIAMMARINARO, I DIFENSORI CODRARO FRACCAPANI E PIASER. I LUPI ESORDISCONO AL PARTENIO CONTRO IL BRINDISI DOPO MEZZ'ORA DI GIOCO CONDUCONO PER 2-0, SPEROTTO E FAVA I MARCATORI IN SEI MINUTI IL BRINDISI PAREGGIA CON RETI DI FRANZONI E PALAZZESE NELLA RIPRESA GIANNATTASIO, FIRMA LA VITTORIA PER GLI OSPITI.

LA DOMENICA SUCCESSIVA I LUPI SI RECANO A CATANZARO, QUESTA VOLTA LA STORIA SI RIBALTA, PETRINI FIRMA IL DOPPIO VANTAGGIO PER I CALABRESI, TURCHETTO RIDUCE LE DISTANZE, IL PRIMO TEMPO FINISCE 2-1, NELLA RIPRESA SPEROTTO E ROCCOTELLI FIRMANO IL SORPASSO, E' LA PRIMA VITTORIA IN SERIE B.

L'AVELLINO INCONTRA IL VARESE ALLA 9° GIORNATA 1-1, RETI DI PIASER E PRATO PER GLI OSPITI. IL CAMPIONATO E' VINTO DAL VARESE CON 51 PUNTI, CON LORO E' PROMOSSA IN A ANCHE LA TERNANA, TERZA CON 50 PUNTI, L'AVELLINO CHIUDE CON 35 PUNTI, 34 RETI SEGNATA E 38 SUBITE, SPEROTTO SEGNA 8 RETI E ROCCOTELLI 7, PER I LUPI UNA SALVEZZA SENZA PATEMI.

CAMPIONATO 1975-76

VITTORIA DELL'AVELLINO PER 3-0, DOPPIO MUSIELLO E TREVISANELLO, I LUPI CHIUDONO CON 38 PUNTI, 38 RETI SEGNATE E 34 SUBITE. L'AVELLINO INIZIA CON GIAMMARINARO IN PANCHINA SOSTITUITO POI DA VICIANI, IL TECNICO DEL GIOCO CORTO.

ALLA 18° GIORNATA, LA CLASSIFICA DICE L'AVELLINO CON 13 PUNTI E' ULTIMA IN CLASSIFICA ALLA PARI DEL BRINDISI, D'INCANTO I LUPI RITROVANO GIOCO E DETERMINAZIONE, NELLE RESTANTI 20 GIORNATE, OTTIENE 25 PUNTI SEGNA 27 RETI E NE SUBISCE 15, PROTAGONISTA ASSOLUTO IL BIONDO MUSIELLO, CHE VINCE LA CLASSIFICA MARCATORI CON 18 RETI, L'ANNO SUCCESSIVO IL BOMBER GIOCA NELLA ROMA. IN A SONO PROMOSSE GENOA, CATANZARO E FOGGIA.

CAMPIONATO 1976-77

2-1, CAPONE-CAPONE E DE LORENTIS PER IL VARESE. L'AVELLINO INIZIA CON VICIANI IN PANCHINA POI SOSTITUITO DA BALDINI. SALVEZZA SOFFERTA ALLA 29° GIORNATA I LUPI SONO AL PENULTIMO POSTO CON 22 PUNTI, ALLA 30° LA VITTORIA CON IL VARESE RISOLLEVA IL MORALE, 31° GIORNATA E' IN PROGRAMMA AVELLINO-MONZA, IL MONZA E' PRIMO IN CLASSIFICA, LO STADIO E' GREMITO, L'AVELLINO HA BISOGNO ASSOLUTO DI PUNTI, IL MONZA E' UNA CORAZZATA, CAPONE PORTA IN VANTAGGIO I LUPI, TOSETTO PAREGGIA, FERRARA CON UN MISSILE SPEGNE LE AMBIZIONI DEI BRIANZOLI, IL PARTENIO E' UNA BOLGIA. L'AVELLINO SI SLVA PER UN PUNTO, IL MONZA NON E' PROMOSSO PER UN PUNTO, IN QUEL CAMPIONATO CAPONE SEGNA 9 RETI, POI PASSA AL NAPOLI L'ANNO SUCCESSIVO.

CAMPIONATO 1977-78

2-1 LOMBARDI (2), UNO SU RIGORE, VAILATI PER IL VARESE. VITTORIA IMPORTANTE PER L'AVELLINO, SIAMO ALLA 31° GIORNATA LA CLASSIFICA DICE ASCOLI 50, CATANZARO 37, AVELLINO 34. FINISSE OGGI IL CAMPIONATO I LUPI SAREBBERO IN SERIE A, MA MANCANO ANCORA 7 GIORNATE, ALLA 35° L'AVELLINO SI RITROVA AL 5° POSTO, MA NELLE ULTIME TRE GIORNATE OTTIENE TRE VITTORIE, MENTRE GLI AVVERSARI ANNASPANO, LA CLASSIFICA FINALE DICE: ASCOLI 61, CATANZARO E AVELLINO 44, E' SERIE A, INIZIA UN'ALTRA STORIA.

Varese-Avellino

Campionato 1973-74

3-2, Prato, Ramella e Bonafè per il Varese, Sperotto e Collavini per l'Avellino. Il Varese guidato da Maroso vince il campionato con 51 punti alla pari dell'Ascoli, terza è la Ternana con 50 punti. I lombardi inoltre con 51 reti segnate hanno il miglior attacco del campionato, protagonisti di quella squandra: Calloni passato poi al Milan, Libera e Marini ceduti all'Inter.

Campionato 1975-76

3-0, Maggiora, Muraro e Dal Fiume. E' la 16° giornata il Varese è in piena lotta per la promozione che mancherà per un solo punto, per l'Avellino è il peggior girone di andata della sua storia, le cose miglioreranno nel ritorno, grazie alle reti di Musiello.

Campionato 1976-77

0-0. L'Avellino guidato prima da Viciani e poi da Baldini totalizzerà solo 32 punti, con 27 reti all'attivo. Peggio fece solo il Rimini con 25 reti. I Lupi evitarono l'onta della retrocessione per un solo punto.

Campionato 1977-78

1-1, Taddei per il Varese, Di Somma per l'Avellino. E' il campionato della storica promozione in serie A, quell'Avellino fu semplicemente perfetto, per tutto l'arco del campionato nelle classifiche di rendimento dei maggiori quotidiani sportivi, il miglior giocatore fu Pasinato (Ascoli), mentre Piotti, Reali e Di Somma (dell'Avellino), finirono nei primi 10.

Portiere. Nato a Trieste l'11.9.1940; ha giocato nella Triestina nel 1961-62; Fondi 1962-63; ancora Triestina nel 1963-64; Varese 1964-65 con 15 presenze; Inter dal 1965 al 1967 con 1 scudetto vinto; Bari 1967-68; ritorna all'Inter nel 1968-69 dove collezione altre 12 presenze; Udinese dal 1969 al 1971; Avellino dal 1971 al 1973; chiude la carriera nel Barletta 1973-74.

Centrocampista. Nato a Varese il 7.3.1961; ha giocato nel Varese dal 1978 al 1980 con 34 presenze e 3 reti; Avellino 1980-81 con 9 presenze; ritorna al Varese nel 1981-82 con 34 presenze e 1 rete; ancora Avellino dal 1982 al 1984 con 53 presenze e 5 reti; Juventus 1984-85 con 4 presenze; Atalanta 1985-86 con 4 presenze; nel novembre passa al Bologna con 22 presenze e 1 rete; ritorna all'Atalanta nel 1986-87 dove colleziona 18 presenze; Lecce 1987-88 con 32 presenze ed 1 rete; Cesena 1988-89 con 25 presenze ed 1 rete; poi Solbiatese 1989-90 con 23 presenze; infine chiude la carriera nel Varese, dove gioca dal 1990 al 1992, collezionando 53 presenze e 3 reti.