ANDATA

Campionato 1981-82

2-0. Juary e Chimenti i marcatori. In quel campionato l'Avellino conquistò 27 punti, frutto di 9 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte. Per l'Avellino in quel torneo di A ci furono la bellezza di 6 sconfitte interne, mai in A l'Avellino ha perso tante partite tra le mura amiche.

Campionato 1982-83

1-0. Barbadillo. L'Avellino conquistò 28 punti, frutto di 8 vittorie e 12 pareggi, 10 le sconfitte subite, tra le mura amiche l'Avellino conquistò ben 20 punti, subì una sola sconfitta e la difesa incassò solo 5 reti, record nella storia dei Lupi in A.

Campionato 1987-88

1-1. Bianchi per il Cesena e Di Mauro per l'Avellino. E' l'ultimo campionato di A per i Lupi; la squadra conquistò solo 23 punti, frutto di 5 vittorie e 13 pareggi, ben 12 le sconfitte, solo 19 le reti segnate e 39 subite. Flop assoluto di quel disgraziato campionato si rilevò l'attaccante greco Anastopoulos. Il greco che con i Lupi non ha segnato nessuna rete è il miglior cannoniere della nazionale di Grecia ed è stato ben 4 volte capocannoniere del massimo campionato ellenico.

CURIOSITA'

1995-1996 Dario Hubner dell'Cesena vinse la classifica marcatori con 22 reti precedendo Montella del Genoa con 21, Artistico dell'Ancona con 20 e Luiso dell'Avellino con 19.

De Ponti Gil ha giocato con il Cesena nel 75-76 e 76-77 per un totale di 30 gare, ha segnato 9 reti. Nell'Avellino ha giocato 78-79, 79-80 e 80-81 fino a novembre, ha totalizato 59 presenze e, 15 reti realizate.

Radice, Bersellini, Bagnoli, Bigon, Lippi sono stati allenatori del Cesena, in seguito hanno vinto un campionato il campionato italiano, in oltre Arrigo Sacchi ha allenato le giovanili del Cesena.

Nel campionato 72-73 anno della promozione in Serie A, il portiere del Cesena Mantovani restò imbattuto per 1251 minuti, record di imbattibilità della Serie B.

RITORNO

Campionato 1981-82

2-0. Garlini e Gabriele. L'Avellino chiude quel campionato di A all'8° posto, con 27 punti, frutto di 9 vittorie, 9 pari e 12 sconfitte, 22 le reti segnate e 26 subite. Il Cesena è 10° con gli stessi punti, frutto di 8 vittorie, 11 pari e 11 sconfitte, 34 reti segnate e 41 subite. Lo scudetto è vinto dalla Juventus con 46 punti. In B retrocedono il MIlan, Bologna e Como. Pruzzo (Roma) con 15 gol vince la classifica marcatori.

Campionato 1982-83

2-0. Schachner (2). Sconfitta indolore per l'Avellino, infatti alla fine conquista 28 punti, frutto di 8 vittorie, 12 pari e 10 sconfitte, 29 reti fatte e 34 subite. Il Cesena retrocede con 22 punti, solo 4 vittorie, 14 pari e 12 sconfitte, 22 reti segnate e 35 subite. Con i romagnoli retrocedono in B anche Cagliari e Catanzaro, la Roma è campione d'Italia; Platini (Juventus) con 16 reti vince la classifica marcatori.

Campionato 1987-88

1-1. Di Bartolomei (Cesena), Schachner (Avellino). Per i Lupi è l'ultimo anno di A che retrocede con l'Empoli. Lo scudetto lo vince il Milan, miglior cannoniere del torneo è Maradona (Napoli) con 15 reti, che precede Careca (Napoli) con 13 reti.

Campionato 1995-96

4-0. Hubner (2), Tramezzani, Piangerelli. L'Avellino appane promosso in B retrocede immediatamente in C; chiude al 18° posto con 43 punti, frutto di 11 vittorie, 10 pari e 17 sconfitte, 39 gol fatti e 54 subiti; il Cesena è 10° con 49 punti, frutto di 13 vittorie, 10 pari e 15 sconfitte, 50 reti realizzate e 49 subite. 

Attaccante. Nato a Leoben (Austria) il 1° febbraio 1957. Proveniente dall'Austria Vienna in serie A ha giocato col Cesena dal 1980-81 al 1982-83, con 58 presenze e 17 reti; dal 1983 al 1986 ha militato nel Torino con 85 presenze e 18 reti, passa nel 1986 e fino al 1988 all'Avellino, dove disputa 48 partite con 13 reti, poi fa ritono in Austria dove gioca nello Sturm Graz e continua la carriera nel campionato austriaco fino al 1998. In nazionale ha disputato 64 gare e segnato 23 reti, ha partecipato ai Mondiali del 1978 e 1982.