ANDATA

Campionato 1988-89

1-0. Sormani. L'attaccante è "figlio d'arte", il padre è Angelo Benedicto. In quel campionato l'Avellino chiude al 7° posto, in A sono promosse Genoa, Bari, Udinese e Cremonese. Capocannoniere del campionato è Totò Schillaci (Messina), con 23 reti, l'anno dopo l'attaccante sarà il capocannoniere dei Mondiali italiani del 1990, "Notti Magiche".

Campionato 1989-90

1-0. Sorbello. L'Avellino chiude al 12° posto con 35 punti, in A sono promosse Torino, Pisa, Cagliari e Parma (per la prima volta). Miglior cannoniere del campionato è Silenzi (Reggiana) con 23 reti, altri cannonieri degni di nota: Signori (Foggia) con 14 reti, Sorbello (Avellino) 13 reti.

Campionato 1991-92

1-0. Bonaldi. Per l'Avellino è la fine del sogno, chiude il campionato all'ultimo posto, è retrocesso in serie C. In A sono promosse Brescia, Pescara, Ancona e Udinese. Migliori cannonieri Ganz (Brescia) con 19 reti, De Vitis (Piacenza) con 17 reti, Campilongo (Casertana) con 15 reti, Ferrante (Pisa) e Scarafoni (Pisa) con 13 reti.

Difensore. Nato a Treviso il 9.1.1956; ha giocato nel Treviso dal 1973 al 1976 con 45 presenze ed 1 rete; passa all'Avellino in serie B nella stagione 1976-77 dove colleziona 27 presenze; dopo gioca nell'Atalanta nel 1977-78 con 10 presenze; dal 1978 al 1981 gioca nella SPAL dove totalizza 95 presenze; nel 1981-82 passa al Verona con 37 presenze ed 1 rete; poi ancora Catanzaro 1982-83 con 24 presenze, dal 1983 al 1986 Bari dove gioca 100 partite; dal 1986 al 1988 gioca nel Cesena con 61 presenze; nel 1988 passa al Padova dove chiude la carriera nel 1990.

Terzino. Nato a Soto (Cordoba, Argentina) il 23.6.1914; ha giocato nel Newell's Old Boys di Rosario (Argentina); nel 1940 fu acquistato dalla Lucchese, con la squadra toscana disputò 30 partite in serie B (1940-41); poi passò all'Ambrosiana Inter (in serie A) dove giocò 19 partite nel campionato 1941-42; Padova 1942-43 con 13 presenze; Carrarese 1945-46; Viareggio 1946-47; Colligiana 1947-48; infine Avellino (serie C 1948-49).

RITORNO

Campionato 1988-89

2-1. Ciocci, Simonini [r] (Pd), Marulla (Av). L'Avellino è 7° con 41 punti mentre il Padova è 14° con 45 punti. Marulla con 10 reti è il miglior realizzatore tra i Biancoverdi. Totò Schillaci del Messina con 23 reti è il capocannoniere del Campionato.

Campionato 1989-90

0-0. I Lupi finiscono 14° con 35 punti. Il Padova poco più su con 37 punti. Sorbello è il miglior marcatore dell'Avellino con 13 reti. La classifica dei cannonieri è vinta da Silenzi (Reggiana) con 23 reti.

Campionato 1990-91

1-0. Longhi. L'Avellino finisce con 36 punti. I capocannonieri del torneo sono Casagrande (Ascoli), Baiano (Empoli) e Balbo (Udinese) con 22 reti, a 16 si ferma l'ex Ravanelli (Reggiana), in seguito diventato attaccante della Nazionale e della Juventus, Middlesbrough, Olimpique Marsiglia, Lazio, Derby County, Dundee e Perugia. 

Campionato 2004-05

3-2. Greco, Ginestra, Maniero (Pd), Montezine, Evacuo (Av). Ginestra, oggi attaccante della Salernitana ed Evacuo, oggi nel Benevento, sono tra i migliori realizzatori di sempre del campionato di Lega Pro (ex serie C), infatti entrambi hanno superato le 100 marcature.